Vallone dell'Oronaye e Lago dell'Oronaye

Un viaggio tra i laghi alpini: escursione ad anello in Valle Stura

Partenza: Ex casa Cantoniera prima del Colle della Maddalena (1870 m)

Quota massima: Punta di Roburent (2629m)

Dislivello: 920 m circa

Distanza totale: 19  km circa

Difficoltà: EE

Curiosità:

Il giro dei 5 laghi è un’escursione ad anello che offre panorami mozzafiato e una varietà di paesaggi alpini. Questo percorso è molto apprezzato dagli escursionisti per la sua bellezza naturale e la tranquillità dei luoghi attraversati. Ogni passo regala scorci unici, dalle vette imponenti ai laghi cristallini, rendendo questa avventura un’esperienza indimenticabile.

Accesso:

Per raggiungere il punto di partenza, dirigersi in Valle Stura. Da Borgo San Dalmazzo superare i paesi di Gaiola, Moiola, Demonte, Aisone, Vinadio, Pianche, Sambuco, Pietraporzio, Bersezio ed Argentera. Procedere sulla Strada Statale 21 della Maddalena, percorrere i vari tornanti e parcheggiare l’auto sulla destra davanti all’ex Casa Cantoniera.

Il percorso 

Partenza ore 8.00, come previsto.

Partenza per il percorso dei 5 Laghi
Partenza ex casa Cantoniera

Dal parcheggio, facciamo qualche passo verso l’alto e troviamo subito la prima parte del sentiero sulla nostra destra. Anche se il sentiero si perde a causa della costruzione dei paravalanghe, non ci scoraggiamo.

Prima parte del percorso vicino ai paravalanghe
Primi paravalanghe

Procediamo e, lontano, scorgiamo i segni del sentiero. Pertanto, sappiamo che dobbiamo arrivare là.

traccia verso il lariceto
Traccia di sentiero in lontananza

Seguendo alcuni ometti ed un po’ per intuizione, superiamo un tratto franoso, fino a raggiungere la “famosa” traccia di sentiero.  Da qui, è possibile vedere chiaramente i tornanti che, da dopo l’abitato di Argentera, portano all’ex Casa Cantoniera.

Vista sui tornanti per il Colle della Maddalena
Tornanti

Proseguiamo nel bosco di larici, prestando attenzione a non perdere di vista il sentiero.

Bosco
Bosco

Su alcune pietre scorgiamo vecchie tacche gialle. Zigzaghiamo di qua e di là fino a quando raggiungiamo un prato che ci permette di osservare il paesaggio circostante e poi il Passo Pra di Bals (2258 m).

Verso il Passo Pra del Bals
Verso Passo Pra di Bals

Di fronte a noi si staglia il Bric della Sabbiera (2607).

Il Bric dalla Sabbiera dal Passo Pra di Bals
Bric della Sabbiera dal Passo Pra di Bals

Procediamo avanti e poi, non trovando subito il sentiero, svoltiamo a destra, come per ritornare indietro, ma ci inoltriamo tra le rocce.  Osservando attentamente, notiamo una traccia, che scende e che conduce alla malga sottostante.

La malga che si deve raggiungere dal Passo Pra di Bals
In lontananza la malga

Giunti nei pressi della malga, ci accorgiamo che il sentiero che incrociamo è quello proveniente dalla Tinetta, ovvero quello che parte dalla chiesa di Argentera.

Il sentiero ora è segnalato con tacche rosse e bianche. Poco più avanti un gregge di pecore ci accoglie. Proseguiamo in leggera discesa, compiendo quasi un semicerchio. Superiamo diversi corsi d’acqua e poi riprendiamo a salire.

Percorso in salita e Sorgente Rio Roburent
Percorso in salita e Sorgente Rio Roburent
Sentiero segnato con tacche bianco e rosso
Sentiero bianco/rosso

Voltandoci indietro possiamo vedere il Passo Pra di Bals dal quale siamo arrivati.

Passo Pra di Bals alle nostre spalle
Passo Pra di Bals alle nostre spalle

Continuiamo la salita e giungiamo a una strettoia, dove a destra, sulla parete rocciosa, compare in blu l’indicazione “Laghi di Roburent”. Qualche passo dopo appare il Lago Inferiore di Roburent (2330 m), noto per le sue acque cristalline. Questo è il primo dei cinque laghi che si incontrano lungo il percorso, luogo ideale per una breve pausa e per ammirare la natura circostante.

Lago Inferiore di Roburent (2330m)
Lago Inferiore di Roburent

Proseguendo il cammino in leggera salita, perveniamo al Lago Mediano di Roburent (2360 m). Questo lago è un ottimo punto per scattare fotografie sul Monte Scaletta (2840 m) e godersi la pace della montagna.

Il Lago Mediano di Roburent
Lago Mediano di Roburent

Oltrepassato il Lago Mediano di Roburent, sempre in leggera salita, superiamo alcuni ruderi di vecchie trune e raggiugiamo il Lago Superiore di Roburent (2426 m). Questo è il più alto dei tre laghi di Roburent ed è particolarmente affascinante per il suo colore blu intenso e per la panoramica che offre sulle vette circostanti. E’ un luogo perfetto per una sosta più lunga.

Nei pressi del Lago Superiore di Roburent
A due passi dal lago Superiore di Roburent

Percorriamo il sentiero che ci permette di ammirare il Lago Superiore di Roburent da diverse angolazioni. Più lo si osserva attentamente, più si rimane colpiti da tanta bellezza.

Vista dall'alto del Lago Superiore di Roburent
Vista sul Lago Superiore di Roburent

Risaliamo al Colle di Roburent e da qui in breve, anche se non lo avevamo previsto, raggiungiamo la Punta di Roburent 2629m ( Tête de Roburent), salendo sulla destra sul pendio ripido e ghiaioso.  Riscendiamo dal cucuzzolo sulla sinistra compiendo così un giro ad anello.

Punta di Roburent o Tête de Roburent
Punta di Roburent

Proseguiamo il nostro cammino e già scorgiamo da lontano il Lago dell’Oronaye (2411 m).

Vallone dell'Oronaye e Lago dell'Oronaye
Vallone dell’Oronaye e Lago dell’Oronaye

Il Lago dell’Oronaye è uno dei laghi più suggestivi del percorso. Il colore delle sue acque e la cornice di montagne rocciose lo rendono un luogo incantevole, perfetto per una pausa rigenerante.

Ci fermiamo per immergere le mani nel lago, sentendo la freschezza dell’acqua e creando un legame ancora più profondo con la natura circostante.

Le acque del Lago dell'Oronaye
Le acque del Lago dell’Oronaye

Riprendiamo il percorso, costeggiando il lago e volgendo lo sguardo a destra e sinistra per ammirare le imponenti cime del Monte Oronaye (Tête de Moise), della Cima delle Manse (Tête de Villadel), della Tête de Blaves e del Bec du Lievre.

Bec du Lievre
Bec du Lievre
Alle spalle il Monte Oronaye
Alle spalle il Monte Oronaye

Svoltiamo  a sinistra sul sentiero che scende al Col de Larche. Più avanti, svoltiamo nuovamente a sinistra verso il  Rifugio della Pace ed il Colle della Maddalena.

Indicazioni verso il Colle della Maddalena/Col du Larche
Indicazioni verso il Colle della Maddalena

 Attraversiamo un ponticello in legno che supera un torrente e arriviamo al Rifugio della Pace, situato al Colle della Maddalena o Col de Larche.

Superiamo la Strada Statale 21 e proseguiamo su un sentierino fino a quando ci troviamo davanti il Lago della Maddalena (1978 m). Quest’ultimo chiude il giro dei 5 laghi. Questo lago è facilmente accessibile a tutti ed un posto ideale per passare una giornata in totale relax.

Lago della Maddalena arrivando dal Rifugio della pace
Lago della Maddalena

Dal lago, decidiamo di percorrere il tratto in discesa su asfalto, ma esiste anche la possibilità di proseguire in parte per prati, godendo così di un’ultima immersione nella natura prima di concludere l’escursione.

 

 


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